
Faccio tanta fatica a raccontare i pannolini lavabili a qualcuno che parte da zero.
Così immagino sempre di spiegare il loro utilizzo a mia suocera, e provo a pensare a tutte le domande che mi farebbe lei.
Ecco per voi i pannolini lavabili spiegati a mia suocera (perché mia nonna li conosce già!):
I: “ Sai Lucia, pensavo per Matteo di provare ad usare i pannolini lavabili.”
L: “In che senso?”
I: “Sai, esistono dei pannolini in stoffa che invece di gettare via puoi lavare e riusare.”
L: “Ma Irene, sarà igienico?”
I: “Si, basta fare prima un risciacquo di soli pannolini, poi si mette il resto dei panni e si lava.”
L: “Sono comunque più igienici gli usa e getta.”
I: “Se lavati correttamente no, e poi i materiali di cui sono fatti sono migliori, spesso certificati, sai … visto che li porta 24 ore al giorno…”
L: “E certo Irene, ma che traffico! Tutte quelle lavatrici! Ma non sei più comoda con gli usa e getta?”
I: “Non è che ne faccia poche di lavatrici con un neonato, e poi sai che il 20-30% dei rifiuti al mondo sono pannolini?”
L: “E quanto costano questi cosi?”
I: “Eh dipende, tra i 15 e i 30 euro.“
L: “Così tanto?!?! E una volta che non li usi più?”
I: “Li rivendo, o li regalo a qualche amica!“
L: pensa in silenzio: “…se vuoi comunque prendi gli usa e getta, TE LI PAGO IO!”
Lucia, mia suocera, esce e chiama gli assistenti sociali per denunciare me, la nuora.
Tratto ed esasperato da una storia vera.
Per mia suocera non c’è speranza, ma se hai la curiosità verso questa scelta o una spiccata sensibilità ambientale, scrivimi, ti aiuterò ad entrare nel dolce mondo lavabile!
Irene

@mamma_che_imbranata